Arrivano i nuovi al Campidoglio e si cambia Abbiamo scherzato! Ci teniamo ancora Equitalia!

Abbiamo scherzato! Roma non esce più da Equitalia dal primo di Luglio. Il dietro front capitolino è spiegato in una nota dell’ Assessore nuovo al Bilancio, Daniela Morgante: “non ci sarà alcuna interruzione nell’attività di riscossione dei tributi locali e la Giunta di Roma Capitale, nei prossimi mesi, individuerà la soluzione migliore per garantire una gestione equa ed efficiente del servizio”. Non viene spiegato altro

Al Comune di Roma si ricorda, a voce, che con il cosiddetto ‘decreto del fare’ del Governo Letta, il 12 giugno scorso viene stabilito uno slittamento del termine ultimo entro il quale i Comuni possono dotarsi di nuovi strumenti per la riscossione dei tributi. Insomma se proprio, alla fine, anche i nuovi arrivati alla guida del Campidoglio decidessero di dare il benservito ad Equitalia, hanno tempo fino al 31 dicembre 2013 per farlo e cambiare di nuovo idea.

Ovviamente, il primo a criticare la decisione degli ultimi arrivati è stato l’autore della precedente decisione, quella della fuoriuscita da Equitalia: Gianni Alemanno, ex Sindaco di Roma: “Con tutto il rispetto per coloro che lavorano in Equitalia facendo il loro dovere questa agenzia è uno strumento improprio per la riscossione dei tributi locali. Ricorrere a questo tipo di riscossione è come sparare con un cannone contro una mosca”.

Ora vedremo come andrà a finire, ma è certo che, in questo Paese, c’è solo da rimanere sconcertati sul fatto che una decisione, qualunque essa sia, può essere destinata a durare lo spazio di un mattino a seconda del politico di turno. Il guaio è che non ti spiegano neppure il perché!

Red