Una tempistica a cui non siamo proprio abituati. Già, perché l’inaugurazione con ben sei mesi di anticipo sul programma di una infrastruttura importante e complessa come la prima banchina della Darsena Traghetti “Sant’Egidio” di Civitavecchia è un evento degno di passare alla storia delle attività portuali. Il progetto completo dell’opera prevede la realizzazione di 9 nuovi attracchi, di cui 6 per cruise-ferry ro-ro, 2 navi da crociera e uno dedicato al terminal granaglie. Una inaugurazione record che ha aperto la ‘Duegiorni del Mediterraneo’, una manifestazione ideata e realizzata per la promozione del porto di Civitavecchia, di fatto lo scalo marittimo di Roma e da tempo uno dei principali porti dell’intero mediterraneo.
La banchina della Darsena Traghetti “Sant’Egidio” fa parte di un vasto programma di ristrutturazione dell’area porto. Oltre all’ulteriore prolungamento di 400 metri dell’antemurale, sara’ realizzata anche una nuova darsena servizi per le unità delle forze dell’ordine, i servizi tecnico-nautici, la flotta pescherecci, il bunkeraggio e i cantieri navali. Di grande rilievo anche gli aspetti ambientali delle opere: la darsena traghetti disporrà delle prime due banchine elettrificate del Mediterraneo e partirà lasperimentazione di una nuova tecnologia, detta “Lng dual Gas”, che prevede l’alimentazione a gas per le navi ormeggiate.
Per l’ex sottosegretario alla presidenza del consiglio del governo Berlusconi, Gianni Letta, “le parole di Monti mi convincono che lo sviluppo del porto è solo l’inizio di un lungo tragitto che porterà Civitavecchia a essere una Capitale del mare.
Il Presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha sottolineato come “sia stato giusto unire l’inaugurazione della banchina a 2 giornate di promozione e di riflessione sul Mediterraneo, che ci richiamano al recupero del mare, di questo mare, crocevia di scambio e di dialogo. E’ importante che questo angolo del pianeta torni ad essere il cuore pulsante dello sviluppo. E la forza di questo progetto è l’aver chiamato a collaborare diverse forze che spesso si contrappongono e di aver saputo costruire quella sintesi magica tra visione e concretezza”, mentre il sindaco Pietro Tidei sottolineava “l’importanza di un evento che contribuisce enormemente alla rinascita di questo porto storico”.
Antonello La Monaca