Al grido di “assassini”: corteo di protesta a Tor Pignattara a sostegno dei familiari di Stefano Cucchi

Dopo la sentenza del processo per la morte di Stefano Cucchi concluso con la condanna in primo grado di sei medici dell’ospedale Sandro Pertini dove il giovane fu ricoverato prima di morire e l’assoluzione di tre infermieri e di altrettanti poliziotti, ancora forti proteste a Roma davanti a una caserma dei carabinieri a Roma, nella zona di Tor Pignattara, vicino alla casa della famiglia. In un corteo organizzato a sostegno dei congiunti di Stefano Cucchi, centinaia di persone hanno percorso le strade del quartiere nelle vicinanze della casa dei Cucchi. Molti gridavano “assassini”.

Red