E’ in orbita da 24 ore ”Albert Einstein”, il quarto Automated Transfer Vehicle dell’ESA lanciato ieri sera dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guiana Francese. ATV-4 è una nave di approvvigionamento autonomo del progetto europeo della Stazone Spaziale Internazionale e ha cominciato a eseguire eseguirà serie di manovre prima di attraccare alla Iss. L’aggancio è previsto il 15 giugno.
Il razzo Ariane 5, gestito da Arianespace, con a borgo il più pesante veicolo spaziale mai lanciato dall’Esa è decollato alle 21:52:11 GMT (23:52:11 CEST in Italia, le 18:52:11 ora locale di Kourou) e ha portato ATV-4 in orbita circolare a 260 km di altezza in 64 minuti.
Con i suoi 190 kg di peso, ATV- 4 è appunto la più grossa nave spaziale mai lanciato da Ariane. Allo stesso tempo è il più pesante veicolo spaziale cargo mai lanciato ed é il veicolo spaziale dell’ESA più avanzato e più capiente di tutti quelli in servizio all’ avamposto orbitale.
“Con un altro successo del lancio della ATV, e un altro record nella capacità di sollevamento, l’industria europea dimostra la sua capacità di produrre navi spaziali uniche, dando all’ ESA un ruolo chiave tra i partner della Stazione Spaziale Internazionale”, ha osservato Jean-Jacques Dordain, direttore generale del programma ATV.
“Albert Einstein” ha il record di carico utile trasportato, ovvero 2.480 kg di carico secco, tra cui 620 kg di oggetti ‘last minute’, che sono stati installati meno di due settimane prima del lancio. Stivato nella sezione pressurizzata di ATV-4, il carico è anche il più vario mai effettuato. Comprende più di 1400 articoli diversi che occorrono per la manutenzione della Iss,, e per le necessità personali dei sei astronauti che si trovano a bordo.
ATV-4 è stato sviluppato per l’ESA da parte dell’industria europea, Astrium come “prime contractor”, per il trasporto delle merci e di propellenti, nell’ambito di un accordo di scambio con la NASA per sostenere in parte i costi di funzionamento della Stazione europea. È dotato di sistemi di alta precisione di navigazione, software di volo altamente sofisticati e un sistema di auto-monitoraggio e di anticollisione in piena autonomia con alimentazione indipendente, controllo e propulsori.
“Albert Einstein” è il quarto di una serie di cinque ATV. Passerà più di 4 mesi attraccato al modulo Zvezda, durante il quale fornirà ulteriore spazio di deposito aggiuntivo ed una zona tranquilla di riposo per gli astronauti. Esso offre anche
Tra pochi giorni, quando si avvicinerà il momento dell’aggancio con la Iss, sarà proprio l’italiano Luca Parmitano a occuparsi della manovra e poi delle operazioni di scarico e disimballaggio dei rifornimenti.
Al termine della sua missione, riempito di rifiuti, si staccherà dalla Stazione Spaziale il 28 ottobre e farà un rientro controllato nel Sud del Pacifico. Poi sarà la volta dell’ultimo ATV almeno per quanto riguarda questa serie, il Georges Lemaître. Ingegneri e tecnici lo stanno preparando e mettendo a punto per il lancio, previsto nel 2014.
Enrico Massidda