Matteo Renzi: “Berlusconi mi disse non ti voglio Premier”. La rivelazione al Salone del libro di Torino, dove è stato

presentato il suo nuovo volume “Andare oltre la rottamazione”. Il “dialogo” col Cavaliere subito dopo la rielezione di Napolitano, quando si parlava di veti nei suoi confronti da parte del suo stesso partito, il Pd. Prima ribadisce come con Enrico Letta “siamo innanzi tutto amici”. Poi Matteo racconta di una sua telefonata ad Angelino Alfano che subito gli passa Berlusconi che con voce cordiale dice: “Non c’è un veto nostro, caro Sindaco. Semplicemente non vogliamo te, preferiamo o Amato o Letta” . E a questo punto, nel libro, Renzi ricorda divertito come nel Pd fosse considerato “la spia di Berlusconi”.