Volkswagen: si allarga lo scandalo. 11 milioni le auto sotto osservazione. Mito distrutto

Volkswagen: si allarga lo scandalo. 11 milioni le auto sotto osservazione. Mito distrutto

Lo scandalo Volkswagen si allarga e si allunga fino all’Europa dagli Stati Uniti dove è esploso. Se negli Usa le autorità di controllo hanno chiesto il richiamo di circa 500 mila vetture di cui è incriminato il software destinato a  manipolare i dati sulle emissioni dei gas di scarico, in Europa la cifra lievita fino ad interessare 11 milioni di auto.

Un deciso attacco all’azienda tedesca che costitutiva un pò un mito a livello mondiale per la qualità e le prestazioni delle proprie vettura e che, non a caso, si batteva ogni anno con giganti come Toyota e General Motors per restare ai vertici delle vendite, sta arrivando in queste ore dalla Francia dove industrie concorrenti, ovviamente, vogliono approfittare dello scivolone della casa di Stoccarda per migliorare le loro posizioni.

La Volkswagen è ora impegnata al massimo per recuperare la propria immagine. Così, assieme alle scuse dirette a tutti i clienti, i dirigenti tedeschi hanno deciso di accantonare 6,5 miliardi e mezzo di euro, sia per far fronte e a multe e a penali che sono in arrivo, sia per impostare una strategia per ricostruire la propria presenza sui mercati.