Venezuela: Maduro vuole sequestrare le fabbriche. Clima da guerra civile

Venezuela: Maduro vuole sequestrare le fabbriche. Clima da guerra civile

Il Venezuela è sull’orlo di una violenta esplosione. Il clima è quello da guerra civile dopo che il presidente, Nicolas Maduro, ha minacciato il sequestro delle fabbriche che hanno cessato la produzione e l’arresto dei loro proprietari.

Nel corso di un discorso ai suoi sostenitori tenuto nella capitale Caracas, Maduro ha sostenuto che il paese deve recuperare i mezzi di produzione per contrastare la profonda crisi n cui è sprofondato a causa della riduzione dei costi del petrolio, che costituisce la principale attività economica del Venezuela.

Intanto la situazione si fa ancora più critica per quanto riguarda i rapporti con l’opposizione che ha raccolto un milione ed ottocentomila firme per indire un referendum che dovrebbe portare alla revoca del mandato presidenziale all’erede di Chavez.

Maduro ha messo in stato d’allerta i militari proclamando lo stato di emergenza nazionale necessario, a suo avviso, per contrastare una possibile imminente invasione straniera.

Il presidente venezuelano si riferisce, ovviamente, agli Stati Uniti cui addebita anche la grave crisi in cui è finita l’intera economia del suo paese il cui tasso d’inflazione ha raggiunto il 180 %.