Usa: contrordine compagni. Più soldi e più soldati per la difesa europea contro la Russia

Usa: contrordine compagni. Più soldi e più soldati per la difesa europea contro la Russia

Il Pentagono intende  quadruplicare il budget americano per la difesa europea a partire dal 2017. Si dovrebbe passare dai circa 800 milioni di dollari attuali a 3,4 miliardi.

Il motivo: quella che è definita una vera e propria “aggressione russa”. La proposta viene direttamente dal segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ash Carter, con la quale si segna la volontà di rivedere completamente la linea seguita all’indomani della fine del comunismo caratterizzata da una quasi completa fuoriuscita dal Vecchio continente.

In questo senso deve essere valutato anche l’impegno personale di Barack Obama con le sue pressioni sul Primo ministro britannico, David Cameron, affinché venga fatto di tutto per evitare, con il cosiddetto Brexit, l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.

L’occupazione militare da parte dei russi della Crimea, strappata all’Ucraina, è indicata dai vertici militari statunitensi come una giustificazione già sufficiente per spiegare il cambio d’indirizzo della politica della difesa americana nello scacchiere europeo.

Carter sostiene che l’aumento dei fondi consentirà l’invio di un maggior numero di truppe Usa nelle basi europee e l’ampliamento dei programmi di formazione degli eserciti di alcuni paesi alleati che ne hanno bisogno.

L’obiettivo principale, ha detto il Segretario alla Difesa Usa, è quello di “scoraggiare l’aggressione russa” e che pertanto, è necessario, dopo 25 anni, tornare a “preoccuparsi di questo”.

Carter ha anche detto che il Pentagono proporrà un aumento del 50% della spesa per la lotta all’Isis, per la quale stanno cominciando a scarseggiare armamenti come i “missili a guida laser e le bombe intelligenti”. A questo proposito egli ha annunciato un investimento di 1,8 miliardi di dollari nel 2017 per l’acquisto di oltre 45.000  di questi sofisticati ordigni.