Una bomba è stata fatta esplodere a Sana’a, capitale dello Yemen, uccidendo tre soldati ferendone

altri due, mentre un reparto dell’esercito si trovava di pattuglia per le strade della capitale yemenita. Un funzionario della sicurezza ha detto che l’esplosione è stata provocata utilizzando un’auto nel quartiere di Al-Hasaba di Sana’a, un centro di opposizione dell’ex capo yemenita Ali Abdullah Saleh, che formalmente ha ceduto il potere nel febbraio dello scorso anno. Si ingnorano gli autori del massacro.Lo Yemen è il più povero stato arabo. Un terzo della popolazione vive con meno di 2 Euro al giorno. Il governo centrale deve affrontare una rivolta sciita nel nord, una rivolta islamista nel sud e ad est, ed un movimento separatista nella parte meridionale. Il paese sta attraversando una fase di difficile transizione politica dopo le proteste della primavera araba che hanno determinato la caduta di Saleh all’inizio del 2012 e portato alla creazione di un governo di transizione di due anni.