Terremoto: terrore sulla costa del Pakistan. Magnitudo 6.3

Terremoto: terrore sulla costa del Pakistan. Magnitudo 6.3

La popolazione di un ampio tratto della costa del Pakistan si è riversata nelle strade in preda alla paura a causa di un violento terremoto registrato nei pressi della città di Pasni, nel sud del paese, di fronte alla Penisola Arabica. L’intensità della magnitudo è stata di 6.3 e la profondità di circa dieci chilometri. Il terremoto è avvenuto nel corso della notte, attorno alle 3:30, ora locale. Si attendono ora le comunicazioni delle autorità pakistane sulle eventuali conseguenze per le persone e le cose.

Il giorno prima era stato registrato un altro forte terremoto al confine tra Nepal ed India. L’intensità di magnitudo ha toccato il 5.8 quando in Italia era il pomeriggio di due giorni fa, il 6 febbraio. La scossa, secondo il Centro sismologico europeo mediterraneo (Csem), è avvenuta a circa 10 chilometri di profondità. L’epicentro è stato individuato a 32 chilometri al nord di Pipalkoti, nello stato dell’Uttarakhand  nella parte più settentrionale dell’India.

Il terremoto è stato avvertito fino nella capitale New Delhi provocando tanta paura, anche se non sono state segnalate conseguenze per le persone e le cose.

Il terremoto ha provocato agitazione della popolazione soprattutto negli stati più vicini come lo Uttar Pradesh e il Rajasthan dove molti residenti sono scesi per strada.

Poche ore prima una forte scossa di terremoto aveva colpito la Turchia con un magnitudo di 5.0. E’ stata rilevata  dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 4:51 ora italiana ad una profondità di 10 chilometri.L’epicentro è stato individuato sulla costa occidentale della Turchia, sul Mare Egeo al nord della città di Smirne, tra Babakale e Kuruoba, di fronte all’Isola di Lesbo.

In questa zona della Turchia sta continuando un forte sciame sismico perché si susseguono le scosse, qualcuna delle quali di molto superiore ai 4.0 d’intensità di magnitudo.