Terremoto: forse 27 morti nell’hotel sul Gran Sasso. Estratta una prima vittima

Hotel Rigopiano prima della tragedia

I soccorritori giunti presso l’albergo di Rigopiano, sul Gran Sasso, dove a causa del terremoto e della neve sono rimasti bloccati 20 turisti, tra cui due bambini, e sette persone che ci lavoravano temono che nessuno sia rimasto in vita. Non stanno ricevendo alcun segnale da sotto le parti crollate a causa delle scosse del terremoto e di una valanga che ha travolto la struttura turistica. Per il momento sono riusciti a recuperare il corpo di una vittima.

I soccorritori hanno raggiunto l’albergo muovendosi con gli sci nel corso della notte per cercare di portare soccorso ai 27 intrappolati che erano riusciti ad inviare una richiesta di aiuto con messaggi lanciati su facebook e messaggini telefonici.

Al loro arrivo, gli uomini del Soccorso alpino abruzzese hanno trovato due persone all’interno di un’autovettura dove avevano cercato riparo all’esterno dell’albergo. Sembra che l’albergo è stato letteralmente spostato di decine di metri.

Questa drammatica notizia s’inserisce nelle vicende del terremoto che non si ferma nell’Italia centrale. Da mesi colpisce senza pietà in quel triangolo di terra in cui confluiscono Lazio, Marche ed Abruzzo. Si sposta di faglia in faglia, ma finisce sempre per aggravare la situazione nello stesso lembo di terra da cui ha già costretto a spostarsi decine e decine di migliaia di persone.

Chi è rimasto deve anche pagare le conseguenze di abbondanti nevicate come non si vedevano da decenni.

La zona dell'epicentro

La zona dell’epicentro

Ieri si sono susseguite scosse di terremoto tra l’Aquila e Amatrice per tutto l’arco della giornata con la più violenta alle 11, 15. La forza della magnitudo e’ stata di 5.6 seguiva quella di 5.3 delle 10, 25 e precedeva una terza forte scossa alle 11, 26, sempre nella stessa zona di magnitudo 5.3.

Il tracciato del sismografo dell’arco della giornata diffuso dall’ Ingv, l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia è impressionante.

La forza ed il ripetersi delle scosse hanno portato alla chiusura

Tracciato sismografo

Tracciato sismografo

per alcune ore delle metropolitane di Roma, dove i sisma sono stati avvertiti distintamente creando molta paura. Svuotate per precauzione anche  molte scuole. Sospese le visite del palazzo del   Quirinale e sgomberato la sede del Csm.                                                                                               Di seguito l’elenco dei comuni più vicini all’epicentro della scosse più forti registrate in giornatatabella terremoto