Suora di 31 anni partorisce bambino a Rieti tra lo stupore dell’ospedale e delle consorelle. Terrà il figlio e lascerà il convento

Suora di 31 anni partorisce bambino a Rieti tra lo stupore dell’ospedale e delle consorelle. Terrà il figlio e lascerà il convento

Scalpore e imbarazzo all’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti per una suora che partorisce un bambino. La religiosa, una donna di 31 anni di El Salvador, nell’America centrale, è stata soccorsa martedì notte da un’ambulanza del 118 nel convento delle piccole discepole di Gesù a Campomoro, nel reatino, per forti dolori addominali. Ai medici è subito apparsa chiara la gravidanza ma lei ha continuato a negare. Mercoledì mattina è nato il bambino di 3,5 kg, che è stato chiamato Francesco.

Mamma e figlio Sono “in buone condizioni di salute”, ha fatto sapere la direzione sanitaria dell’ospedale. “Il bambino è stato regolarmente riconosciuto dalla madre per quanto riguarda l’attribuzione del cognome”, è stato precisato. La suora terrà il bambino, così sostengono certi in ospedale.

1a3000 suoraData la delicatezza della situazione, alla suora, che ha avuto un parto naturale senza alcuna complicazione, è stato assegnato un posto letto in una stanza appositamente riservata soltanto a lei. Tuttavia, nonostante il riserbo, è stato possibile tenere segreta la notizia solo per breve tempo. Già a qualche ore dal parto, avvenuto la mattina di mercoledì 15 gennaio, le voci dell’insolito evento circolavano per l’ospedale. E presto la notizia è stata diffusa sui social network destando molto scalpore. Ma la conferma si è avuta solo 48 ore dopo la nascita di Francesco.

Un’infermiera dell’ospedale ha riferito che la 31 enne religiosa sarebbe comunque rimasta scioccata dall’accaduto, lasciando letteralmente incredula la donna che ha raccolto la confidenza: “Non so se ci fa o ci è”, si sarebbe lasciata scappare l’infermiera. Esterrefatte e incredule anche le consorelle del convento che continuano a chiedersi: “Com’è possibile? Non potevamo immaginare una cosa simile”.

1a3005 suora“Ha fatto tutto da sola, siamo sconvolte e non sappiamo nulla – ha detto suor Erminia, la madre superiora del convento di Campomoro – e ora che vuole che le dica: non ha saputo resistere alla tentazione, ma non ha fatto del male a nessuno”. E sono le stesse suore a ricostruire cosa sia accaduto nel convento prima che fosse avvertito il 118. “Non ci ha detto nulla – ha raccontato una delle religiose – avevamo notato che era ingrassata, ma ultimamente si era chiusa molto, era scontrosa e non riuscivamo a capire perché. Ha chiamato da sola l’autoambulanza, ce ne siamo accorte perché era aperto in cancello”.

Si è appreso che la “mamma-suora” si è trasferita in Italia dallo stato di El Salvador quando aveva 16 anni. Da tempo faceva parte del convento delle piccole discepole di Gesù, assistendo gli anziani ospiti di una attigua casa di riposo. Negli anni scorsi aveva prestato la sua opera anche all’ospedale De Lellis dove è 1a3010 suorastata ora ricoverata. A Rieti, vive una sorella della neo mamma, che in queste ore difficili la sta assistendo in ospedale.

Forte l’imbarazzo del Vescovo di Rieti, Delio Lucarelli. “E’ venuta meno a uno specifico voto – ha commentato il portavoce del Vescovo, Massimo Casciani – ma è preferibile che conduca una vita secolare lontana dall’istituto religioso e vicina al figlio. La diocesi le sarà vicina almeno per i primi tempi”. Anche il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, ha confermato la disponibilità a iniziative di sostegno. “Se ce ne fosse bisogno lo faremo, come del resto facciamo per tutti”, ha precisato il primo cittadino.
Beatrice Zamponi