“Street View” di Google fornisce ogni minimo dettaglio al viaggiatore. Ma il pericolo è che induca a impigrirsi e a starsene a casa felici di aver visto tutto. E risparmiando

“Street View” di Google fornisce ogni minimo dettaglio al viaggiatore. Ma il pericolo è che induca a impigrirsi e a starsene a casa felici di aver visto tutto. E risparmiando

Tutto più semplice d’ora in poi per organizzare un viaggio anche nei minimi dettagli. La novità è “Street View”, il nuovo servizio di Google Maps per esplorare luoghi dal livello stradale e con vista a 360 gradi, che ha “censito” nel suo database non solo icone come Venezia, oceani, vette, zoo, piste da sci, parchi e musei ma anche 16 aeroporti internazionali, oltre 50 stazioni fra treni e metro e perfino una funivia, a Hong Kong.

A chi visita il suo blog, Google ricorda a chi viaggerà per le feste di Natale che può sfruttare Street View per “studiare” addirittura i percorsi da compiere all’interno di uno scalo aeroportuale o di una stazione. E’ disponibile anche una mappa interattiva dove poter controllare velocemente quali di questi luoghi di transito, insieme ai musei, possono essere esplorati nel dettaglio pur standosene comodamente seduti in poltrona a casa propria.

Si potrà così visitare l’area dei check in della propria compagnia aerea all’aeroporto Barajas di Madrid oppure “mappare” il percorso per uscire dall’aeroporto di Tokyo e ancora sapere con esattezza dov’è ubicato il servizio per noleggiare l’auto allo scalo di Eindhoven oppure sbirciare in anticipo il proprio posto a sedere sull’A380 di Emirates in partenza da Dubai. Il percolo è che tutto queste realtà, virtuali quanto se ne voglia ma sempre più realistiche, facciano impigrire e finiscano per indurre a restarsene appunto in casa propria per di più lontani da “pericoli” e stress, e soprattutto daalle spese. Il che, in questo periodo, non è proprio da sottovalutare!

Veronica Gabbuti