Strage tra i clienti di due banche a Jalalabad, in Afghanistan: 33 morti, centinaia di feriti

Strage tra i clienti di due banche a Jalalabad, in Afghanistan: 33 morti, centinaia di feriti

Almeno 33 persone sono rimaste uccise e centinaia i feriti in una serie di attacchi condotti nella città di Jalalabad, nella provincia orientale di Nangarhar , nell’est dell’Afghanistan.
Il primo attacco è avvenuto nei pressi del cancello della filiale della “New Kabul Bank”,  seguito da un secondo portato contro uno sportello bancario della ” Afghanistan Bank” che si trova  a soli 60 metri di distanza dal primo.

Un terzo attacco è avvenuto al di fuori di una moschea, ma in questo caso nessuno  è rimasto ferito. Altri due ordigni sono stati disinnescati nelle vicinanze.

E’ chiaro che gli attentati seguivano un disegno preciso perché gli istituti di credito erano gremiti di dipendenti pubblici in attesa di incassare i loro stipendi.

I talebani hanno negato di avere responsabilità alcuna negli attentati che al momento restano senza paternità. Il Governo, allora, sospetta che le stragi possano essere opera dello Stato islamico dell’Iraq e il Levante (ISIS).

 Nawaz Sharif, il primo ministro del Pakistan  ha condannato gli attacchi, dicendo che “il Pakistan é pronto a fornire qualsiasi tipo di assistenza in Afghanistan per combattere con successo il terrorismo”.

Intanto, è giunta notizia che cinque persone, del mgruppo etnico degli Hazara,  sono state trovate decapitate nel sud-est dell’Afghanistan dopo essere stati rapiti tre giorni fa provincia di Malistan.