Special “Jam session” il 24 giugno: Pietro Gabriele festeggia i 35 anni con un grande Jazz al Caffè Cantù

Lunedì 17 giugno abbiamo partecipato alla “Jam session” conclusiva di una stagione di Lunedì di grande Jazz gratuito al Caffè Cantù, storico locale aperto a Roma dal simpaticissimo e amatissimo Franco Franchi all’inizio degli anni ’80. Ad aprire la “Jam session” sul palco si è esibito un quintetto d’eccellenza, composto da Domenico Sanna al piano, Marco Valeri alla batteria, Luca Fattorini al contrabbasso, e ospite d’eccezione, Tony Formichella al sax.

Si sono poi succeduti agli strumenti, animando la serata musicisti e soprattutto “amici” del calibro di Michael Rosen, Gianluca Figliola, Giuseppe Talone, Cralo Conti…e tanti altri ancora. Si sono, inoltre, esibite, in pieno spirito Cantù Jazz Cafè, una cantante ungherese e una violinista olandese, entrambe di passaggio a Roma!! Abbiamo ascoltato dell’ottima musica, sino alle tre e mezza del mattino circa, e passato una splendida serata.

Il grande calore, e soprattutto il grande affetto dimostrato da pubblico e musicisti, ha spinto Pietro Gabriele, ideatore e promotore insieme a Domenico Sanna, del progetto jazzistico gratuito del noto Caffè romano, a organizzare un’ulteriore serata per Lunedì 24 Giugno, per regalare al proprio pubblico un’altra grande Jam, e soprattutto per festeggiare insieme a loro il suo 35 esimo compleanno. La festa è ovviamente aperta a tutti, e naturalmente l’ingresso sarà gratuito.

Il talentuosissimo e innovativo trio dei FRESH FISH, Domenico Sanna al piano, Luca Fattorini al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria, le cui creative contaminazioni ben esprimono la logica musicale che contraddistingue il gruppo, incontrerà il sax contralto di Daniele Tittarelli e la tromba di Francesco Lento, dando vita a una musica sempre nuova, anche nella riproposizione dei grandi brani del passato!

“Il miglior regalo che potessi farmi per il mio compleanno – ha detto a noi di RomaSettimanale.it Pietro Gabriele, proprietario del locale – è regalarmi e soprattutto poter regalare al nostro pubblico e ai nostri amici, una serata di grande musica, in particolare quella di questo quintetto, che esprime meglio di qualsiasi parola, lo scopo che abbiamo scelto di perseguire, ovvero favorire l’interazione culturale e la sperimentazione, attraverso la contaminazione tra la creatività dei giovani talenti, e l’eleganza dei grandi maestri del passato.”

“Invito tutti – ha aggiunto Pietro Gabriele – appassionati di Jazz, ma soprattutto chi invece è sempre rimasto distante da questa magica musica, vittima del retaggio ormai lontano anni luce, che il jazz si sposi con un ambiente snob, a venire a trovarci, per rimanere sorpresi dalla calorosa accoglienza e vivacità che le nostre serate sanno offrire.”

Antonello La Monaca