Siria. Putin annuncia ritiro truppe russe e che Assad è pronto a processo “politico”

Siria. Putin annuncia ritiro truppe russe e che Assad è pronto a processo “politico”

A sorpresa il presidente russo Vladimir Putin annuncia di aver ordinato ai vertici militari di Mosca di iniziare il ritiro della gran parte delle truppe russe presenti in Siria  dopo i grandi successi ottenuti.

La notizia ha colto di sorpresa le cancellerie del mondo e si presenta come direttamente legata alla ripresa delle trattative di pace iniziate a Ginevra per raggiungere una pace duratura tra il regime di Damasco di Bashar al Assad, alleato con Mosca, e i ribelli legati all’Occidente e all’Arabia Saudita.

Secondo il comunicato del Cremlino, il ritiro delle truppe russe è coerente “con la situazione sul terreno”, giacché i comandi militari di Mosca ritengono di aver raggiunto molti degli obiettivi alla base della loro partecipazione diretta nel conflitto siriano.

Putin ha comunque precisato che saranno assicurate le presenze nella base aerea Hmeimim e quella navale nel suo porto di Tartus.

Il presidente russo ha precisato che la decisione è stata da lui discussa al telefono con il Presidente siriano il quale, dice il capo del Cremlino, è pronto ad avviare un processo politico. Cosa che significa la possibilità di giungere ad un accordo tra le parti il cui sbocco potrebbe essere quello di giungere ad un assetto federale del Paese, diviso in più parti, e che preveda l’abbandono del potere da parte di Bashar al Assad.