Siria: bombardato ospedale. Altri 16 morti dopo i 39 del giorno prima

Siria: bombardato ospedale. Altri 16 morti dopo i 39 del giorno prima

16 persone morte a seguito di un attacco aereo su un ospedale nel quartiere di Sukkary  di Aleppo, la seconda  città della Siria, già completamente devastata dopo cinque anni di guerra civile e di feroci scontri tra le forze governative di Damasco contro  i ribelli non islamisti e le milizie dell’Isis, o Daesh, e quelle di al Nusra, legate ad al Qaeda.

Secondo le prime fonti riprese dalla tv araba del Qatar, Al Jazeera, il bombardamento sarebbe stato opera di velivoli siriani dell’aviazione di Bashar al Assad. Tra i morti vi sarebbero anche dei medici e componenti del personale sanitario oltre che dei civili.

Il bilancio di questo attacca aereo aggiunge altri morti ai 35, tra cui otto bambini e cinque soccorritori, rimasti uccisi in altre zone di Aleppo poche ore prima a causa di uno scambio di colpi d’armi da fuoco tra le truppe governative di Damasco e le forze ribelli che pure avevano aderito alla tregua sancita a livello internazionale.

bombardamento aleppo 4

Inizialmente,  19 vittime sono state provocate dai bombardamenti dei ribelli, cui sono seguite 11 persone uccise a causa della risposta effettuata con  attacchi aerei governativi di Bashar al Assad, anche se non si esclude che gli aerei impiegati possano essere stati russi.

Tra le vittime cinque operatori della protezione civile uccisi nel  loro centro alla periferia di Aleppo. I feriti provocati dagli ultimi scontri sono almeno 200, mentre il numero delle vittime degli ultimi giorni salgono a 60.