Siria: bombardamento di truppe siriane rischia di portare ad una vera e propria crisi tra Usa e Russia

Siria: bombardamento di truppe siriane rischia di portare ad una vera e propria crisi tra Usa e Russia

Un bombardamento aereo, che si sospetta sia stato condotto dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti, avrebbe colpito una base di truppe siriane, a Saeqa vicino alla città di Ayyash, uccidendo quattro soldati e provocando il ferimento di altri 13.

L’attacco aereo è avvenuto nella provincia di Deir al-Zour, in gran parte controllata dall’Isis, o Daesh. Nel caso ci fosse una conferma ufficiale, si tratterebbe del primo attacco condotto dalla coalizione occidentale contro postazioni del Governo di Damasco e la cosa potrebbe ulteriormente aggravare la situazione in Siria, dove al fianco delle forze di Bashar al Assad sono in campo quelle russe, iraniane e degli Hezbollah sciiti libanesi.

Già è giunta al massimo il dissidio tra Russia e Turchia dopo l’abbattimento del Sukhoi di Mosca da parte dei jet di Mosca e il bombardamento delle truppe siriane può solamente portare a delle ritorsioni che non farebbero migliorare la situazione.

Ieri una nuova polemica è esplosa al momento del passaggio dello Stretto del Bosforo da parte di una nave militare russa sul cui ponte un marinaio imbracciava ostentatamente un lanciamissili portatile in direzione delle abitazioni di Istanbul. La cosa ha provocato la reazione del Governo di Ankara che non ha gradito neppure il fatto che la stessa nave mostrava in bella mostra i  missili del proprio armamento, pronti al tiro.

Nella provincia di Deir al-Zour, importante per i collegamenti con Raqqa, considerata la capitale di fatto del Califfato islamico creato a cavallo dagli islamisti sunniti a cavallo tra Siria ed Iraq, vi sono importanti  giacimenti petroliferi finiti in mano all’Isis.