Siria: 22 morti per le bombe sui curdi. Usa inviano jet

Siria: 22 morti per le bombe sui curdi. Usa inviano jet

22 morti e migliaia di persone sfollate  nelle aree curde del nord della Siria dopo la seconda giornata di raid aerei  condotti dagli aerei del governo siriano . I bombardamenti hanno interessato soprattutto la città di Hasakah.

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani sostiene che tra i  morti vi sono almeno nove bambini.

Gli Stati Uniti hanno reagito ai bombardamenti sulle posizioni delle milizie curde da loro sostenute dislocando nella zona degli aerei che ufficialmente sono destinati a proteggere le forze speciali americane inviate sul terreno a sostegno dei curdi.

Le milizie curde, riunite sotto le insegne del partito YPG, da alcuni mesi controllano la maggior parte del nord-est , hanno evitato ogni scontro con le forze governative di Damasco presenti nelle città di Hasakah e Qamishli, al confine con la Turchia. I curdi si sono particolarmente distinti nella lotta contro l’Isis, o Daesh, registrando i più importanti successi degli ultimi tempi contro il Califfato islamico  che inizialmente aveva dilagato creando una vero e proprio stato a cavallo tra Siria e Iraq.