Scudetto Leicester: scoppia la Ranierimania

Scudetto Leicester: scoppia la  Ranierimania

La Ranierimania ha proprio raggiunto il massimo non appena, in casa,  il Chelsea ha raggiunto il pareggio contro il Tottenham assicurando matematicamente lo scudetto alle Volpi del Leicester che devono molto anche a Claudio Ranieri, l’allenatore venuto dal Testaccio di Roma.

Così è venuta la conferma del detto Nemo profeta in patria, visto come quello che oggi è diventato l’allenatore più famoso del mondo è stato trattato soprattutto in Italia dove ha fatto grandi cose ma, non essendo mai riuscito a vincere uno scudetto non è mai stato inserito nell’elenco degli allenatori più gettonati.

Eppure Claudio Ranieri ha allenato squadre di tutto rispetto nel nostro paese e fuori. Anche quella del Leicester non è stata la prima esperienza nella Pemier League inglese perché aveva guidato proprio quel Chelsea che ieri ha dato la più grossa soddisfazione a lui e alla sua squadra da tutti considerata solo ad impegnarsi per non essere retrocessa ancora una volta nelle categorie minori.

Adesso, le Volpi hanno ancora due giornate per godersi una meritata vittoria per la quale, fino all’ultimo, hanno avuto solamente l’insidia Tottehnam che, però, alla fine è svanita nel derby con il Chelsea. Leicester finirà per dedicare a Ranieri una strada come ha già promesso il Sindaco della città nel centro della vecchia Inghilterra, dalle antiche tradizioni e famosa per le sue università, per il fatto di costituire la realtà più multietnica del Regno Unito e, infine, per avere con i Tigers una delle squadre di rugby più forte del mondo a livello di club.

Per Claudio Ranieri, la società ed i suoi giocatori viene ora il compito più difficile, anche dopo aver conquistato il diritto alla Coppia dei campioni raggiunta per la prima volta e cioè la conferma ai vertici del campionato inglese affinché la magica esperienza di queste ore non si