Schwazer: è finita. Squalifica di 8 anni

Schwazer: è finita. Squalifica di 8 anni

Alex Schwazer: è finita. Il  Tribunale Arbitrale dello Sport, Tas,  ha respinto il ricorso del marciatore italiano contro l’esclusione dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro per doping, e  accogliendo la pesante richiesta della Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica di squalificare, gli ha comminato otto anni di squalifica.

Questo è il provvedimento previsto in caso di recidività per un atleta che viene trovato una seconda volta positivo alle analisi di controllo.

Schwazer si era rivolto al Tas, riunito straordinariamente in Brasile in occasione di Rio2016, dopo il provvedimento scattato nei suoi confronti, lo scorso 8 luglio, CLICCA QUA,  alla vigilia dei Giochi olimpici per il quali il marciatore altoatesino si era comunque preparato contando in una decisione per lui positiva.

L’atleta italiano, che ha sempre proclamato la sua innocenza in questa occasione, mentre aveva ammesso di essersi dopato in occasione della prima squalifica, si è detto distrutto. Sandro Donati, allenatore di Schwazer, si è ancora una volta espresso in difesa del marciatore.

Peccato perché dopo gli anni di squalifica che ne aveva fermato l’attività, Schwazer era rientrato alla grande ai massimi livelli con la vittoria ai mondiali della 50 chilometri lo scorso 8 maggio ed aveva conquistato l’accesso ai giochi di Rio2016 con il secondo miglior tempo della stagione CLICCA QUA.