Russia Estonia, come al tempo della cortina di ferro, si scambiano due spie su un ponte

Russia Estonia, come al tempo della cortina di ferro, si scambiano due spie su un ponte

Siamo proprio tornati alla guerra fredda. Soprattutto ai tempi dei film sulle spie della guerra fredda.  Che pensare, infatti, dello scambio di due spie tra Russia ed Estonia effettuato su ponte che separa i paesi? La memoria non può che tornare al ponte di Glienicke che divideva le due Berlino ai tempi del famigerato Muro e che venne più volte utilizzato per scambiare tra est ed ovest le numerose spie che pullulavano da un parte all’altra della cortina di ferro.

In questo caso lo scambio ha riguardato l’estone Eston Kohver condannato a 15 anni di carcere in Russia il mese scorso e il russo Aleksei Dressen, imprigionato in Estonia nel 2012 con l’accusa di spionaggio a favore di Mosca.

L’arresto del primo aveva provocato uno scontro diplomatico tra Russia, da una parte, con l’Estonia e l’Unione europea, dall’altro, per il fatto che russi erano accusati in realtà di averlo rapito sul suolo estone.

Dressen era stato condannato per aver trasmesso di trasmettere dati segreti in Russia per anni dopo l’indipendenza ottenuta dall’Estonia nel 1991. Era stato arrestato nel 2012, insieme a sua moglie, Victoria Dressen, cui era stata sospesa la condanna.