Romania: la piazza fa cancellare depenalizzazione dei reati di corruzione

Romania: la piazza fa cancellare depenalizzazione dei reati di corruzione

Il governo della Romania ha deciso di ritirare l’annunciato decreto per la depenalizzazione di reati considerati minori in materia di corruzione, dopo che per cinque giorni la gente è scesa in strada per protestare contro l’introduzione di un provvedimento che finirebbe per favorire alcuni dirigenti politici e funzionari ministeriali.

Particolarmente imponenti le manifestazioni organizzate nella capitale Bucarest e nelle altre principali città della Romania, come non si assisteva dai tempi di  quelle che portarono alla caduta del regime di Nicolae Ceausescu nel 1989.

Il primo ministro Sorin Grindeanu ha dichiarato che il provvedimento non è stato spiegato chiaramente creando confusione ed ha concluso dicendo:  “Non voglio dividere la Romania. Non può essere divisa in due.

Il provvedimento ritirato prevedeva la depenalizzazione del  reato di corruzione per  somme non superiori ai 45 mila euro.