Rinviati a giudizio i fratelli Tarantini con altri con l’accusa di corruzione per le protesi della Asl di Bari

Rinviati a giudizio i fratelli Tarantini con altri con l’accusa di corruzione per le protesi della Asl di Bari

Il gup del Tribunale di Bari ha rinviato a giudizio i fratelli Claudio e Gianpaolo Tarantini e l’ex direttore generale  della Asl di Bari, Lea Cosentino, oltre altri 6 dei 15 imputati  nell’udienza preliminare sull’accusa di associazione per delinquere finalizzata a corruzione e istigazione alla corruzione,turbativa d’asta, truffa, frode in pubbliche forniture. Il procedimento è relativo alla gestione delle gare e delle trattative per l’acquisto di attrezzature e protesi sanitarie alla Asl pugliese tra 2008 e 2010.

L’inchiesta è divenuta d’interesse nazionale per i rapporti emersi tra Gianpaolo Tarantini e Silvio Berlusconi.

RomaSettRed