Repubblica Centrafricana: morti per sparatorie nell’area musulmana dove si recò Francesco per il Giubileo

Repubblica Centrafricana: morti per sparatorie nell’area musulmana dove si recò Francesco per il Giubileo

Sono almeno due le persone uccise e 20 quelle rimaste ferite a seguito di violente sparatorie segnalate in una zona musulmana di Bangui la capitale della Repubblica Centrafricana Bangui mentre erano in corso le votazioni per un referendum costituzionale.

A Bangui, Papa Francesco ha aperto la prima Porta Santa della Misericordia lo scorso 29 novembre proprio come segno di pace e riconciliazione. In quella occasione, Francesco volle proprio recarsi nella moschea più importante della città dove vive una grossa minoranza islamica.

I residenti del quartiere assaltato hanno marciato verso la sede della missione di pace delle Nazioni Unite per lamentarsi non erano più in grado di votare senza la protezione dei militari della forza internazionale che sono intervenuti in tal senso.

Dal marzo 2013, quando i ribelli musulmani Seleka rovesciarono presidente Christian François Bozizé, le Repubblica Centrafricana è stata teatro di violenti combattimenti nonostante la presenza di 11 mila Caschi blu dell’Onu.