Regione Lombardia: Roberto Maroni accusato di due reati. Con lui altri 5 indagati

Regione Lombardia: Roberto Maroni accusato di due reati. Con lui altri 5 indagati

E’ indagato per due reati il Governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni con l’accusa di “turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente” e “induzione indebita” per presunte pressioni per far ottenere un lavoro e un viaggio spesato a Tokyo a due sue ex collaboratrici.

La Procura di Milano ha, infatti, chiuso un’indagine avviata un anno fa a carico di sei indagati tra i quali c’è anche Expo 2015 spa, coinvolta per la responsabilità amministrativa degli enti, il Direttore generale di Expo, Christian Malangone, e Andrea Gibelli, segretario generale della Regione Lombardia Pirellone, da poco nominato presidente delle Ferrovie Nord Milano.

“Finalmente – ha commentato Maroni – dopo un anno le indagini si chiudono, era ora. Se per una sciocchezza come questa ci vuole un anno, poveri noi. Io sono tranquillissimo”.

Maroni rischia adesso il processo per le pressioni che è accusato di aver fatto sui dirigenti della società Expo per convincerli a sostenere le spese di Maria Grazia Paturzo, sua collaboratrice al Viminale, quando lui ricopriva la carica di Ministro dell’Interno, per una missione a Tokyo del 2014.
Maroni è anche accusato di fatto vincere un concorso ad un’altra sua ex assistente, Mara Carluccio bandito dalla società regionale Eupolis.