Rapina in “burqa” a Selfridges di Londra. Razziati orologi per un valore di 1 milione £. Un vero e proprio attacco

armato per rubare orologi di lusso dal valore di 1 milione di sterline. Gli autori indossavano un “burqa”. La notizia fa scalpore perché l’obiettivo preso di mira è, niente meno che, il grande magazzino Selfridges, in Oxford Street a Londra. Un vero e proprio tempio mondiale del commercio. Uno dei più classici esempi delle caratteristiche multi etniche della capitale britannica.

Gli autori della rapina hanno proprio contato su questo. Cioè sul fatto che a Londra ci sono grandi comunità straniere, provenienti da tutte le parti del mondo, che continuano a conservare le loro tradizioni per quanto riguarda l’abbigliamento, il cibo e tutto il resto. Nessuno, quindi, si meraviglia se un gruppo di quelle che si suppongono donne in “burqa” entra in un negozio.

Certo, meritava proprio vedere le facce delle cassiere di Selfridges mentre assistevano alla scena: finte donne che tiravano fuori da sotto la palandrana asce e martelli, sfasciavano le preziose vetrine, arraffavano gli orologi, li buttavano in alcuni borsoni e scappare via in pochi attimi. Stesso smarrimento per la folla di Oxford Street, la principale zona commerciale della capitale, nel vedere questo strano gruppo, in “burqa”, in fuga mentre si riuniva ai complici in attesa con un ciclomotore, due moto ed una rombante BMW.

Due della banda, però, hanno pensato bene di cadere dal motorino pochi metri più in la. Molta gente presente è letteralmente saltata su di loro e li ha trattenuti fino all’arrivo della polizia. Gli agenti di Scotland Yard ha, così, potuto arrestare i due e recuperare un borsone contenente 41 orologi. Successivamente, la polizia ha trovato sia le due moto, sia la Bmw utilizzate dal resto della banda.