Bagdad: più di 50 persone appartenenti alla comunità sciita sono state uccise e oltre 100 sono rimaste ferite in un attentato

che ha preso di mira un funerale a Sadr City, il quartiere di Bagdad abitato nella sua totalità di religione sciita. Secondo i resoconti della polizia un’autobomba è esplosa nei pressi della tenda dove si stava svolgendo la cerimonia religiosa. E’ stato opera di un attentatore suicida alla guida di un auto. Altre due esplosioni sono poi avvenute quando uomini della polizia, dei vigili del fuoco e sanitari stavano giungendo sul luogo dell’attentato.

Oramai sono mesi che si succedono attentati che prendono di mira le opposte fazioni islamiche con un accentuazione degli attacchi dopo che è scoppiata la guerra civile in Siria, dove si confrontano sunniti e sciiti.

In precedenza, a Baiji, città a nord di Baghdad, quattro attentatori suicidi hanno preso d’assalto il quartier generale della polizia uccidendo sei agenti. Uno degli aggressori è stato ucciso nello scontro seguito al loro ingresso nella base militare e gli altri tre si sono fatti esplodere quando sono arrivati rinforzi dell’esercito.

Red