Peshawar, Pakistan. Un’autobomba, fatta esplodere con un telecomando a distanza, ha ucciso 40 persone

ed ha provocato il ferimento di altre 90 nel più antico bazar di Peshawar, nel nord est del Pakistan. Si tratta del terzo terribile attentato organizzato nella città, a partire da domenica 23 Settembre quando due kamikaze si fecero esplodere in mezzo ai fedeli che uscivano dalla chiesa cristiana anglicana di Tutti i Santi. In quella occasione rimasero uccise 85 persone.

In totale, nel corso di questi otto giorni sono state vittime di bombe oltre 140 persone cui devono essere aggiunte le centinaia e centinaia di coloro che sono rimasti feriti anche in modo grave.

Red