Passeranno da un porto italiano le armi chimiche siriane destinate alla distruzione su di una nave Usa

Passeranno da un porto italiano le armi chimiche siriane destinate alla distruzione su di una nave Usa

Passeranno da un porto italiano, a bordo di navi danesi e norvegesi, le armi chimiche siriane destinate alla distruzione che sarà effettuata dall’ Opac, l’organizzazione delle Nazioni Unite contro questo tipo di ordigni. La comunicazione è stata fatta a Bruxelles il Ministro degli esteri, Emma Bonino, la quale ha anche assicurato che nel prossimo Gennaio l’Opac fornirà al Parlamento italiano notizie sulle modalità dell’operazione che interesserà strutture  italiane.

Il passaggio per un nostro  porto dovrebbe interessare circa  150 container diretti verso la nave americana Cape Ray  in corso di allestimento perché sarà a bordo di questo mezzo navale che si svolgeranno le operazioni di neutralizzazione delle componenti chimiche pericolose. L’uso della nave si è resa necessaria dopo che tutti i paesi contattati  si sono detti non disponibili ad effettuare le operazioni sul loro territorio.

La ministro Bonino ha spiegato che la scelta del porto di transito sarà fatta dall’Opac sulla base di tre elementi: “Il pescaggio, la capienza del porto e la lontananza o la vicinanza dal centro abitato”.  Secondo indiscrezioni, il porto italiano in questione potrebbe trovarsi o in Sicilia o in Sardegna.

RomaSettRed