Papa Francesco: non si possono amare gli animali e ignorare gli esseri umani

Papa Francesco: non si possono amare gli animali e ignorare gli esseri umani

Papa Francesco ha parlato della pietà nel corso di un’udienza straordinaria per il Giubileo in Piazza San Pietro. Il Pontefice ha invitato a non confondere la pietà, che è frutto della misericordia, con il pietismo e, ricordando i tanti  che sono affezionati agli animali ha commentato che non si possono amare cani e gatti e dimenticarsi della solidarietà per il vicino in difficoltà.

Francesco ha detto: “Tra i tanti aspetti della misericordia, ve ne è uno che consiste nel provare pietà o impietosirsi nei confronti di quanti hanno bisogno di amore. La pietas è un concetto presente nel mondo greco-romano, dove però indicava un atto di sottomissione ai superiori: anzitutto la devozione dovuta agli dei, poi il rispetto dei figli verso i genitori, soprattutto anziani. Oggi, invece, – ha avvertito il Papa – dobbiamo stare attenti a non identificare la pietà con quel pietismo, piuttosto diffuso, che è solo un’emozione superficiale e offende la dignità dell’altro”.

“Allo stesso modo, – ha proseguito Francesco – la pietà non va confusa neppure con la compassione che proviamo per gli animali che vivono con noi. Accade che a volte si provi questo sentimento verso gli animali, e si rimanga indifferenti davanti alle sofferenze dei fratelli. Quanta gente attaccata a cani e gatti e poi lascia sola e affamata la vicina. No, per favore no!”.