Omicidio Garlasco. La Cassazione mette parola fine: Stasi è colpevole. 16 anni

Omicidio Garlasco. La Cassazione mette parola fine: Stasi è colpevole. 16 anni

Dopo una vicenda giudiziaria complessa e contraddittoria la Cassazione interviene per la seconda volta, ma definitivamente, sul caso di omicidio passato alle cronache come caso Garlasco.

Si tratta dell’omicidio di Chiara Poggi per il quale la Suprema Corte di giustizia che ha emesso il verdetto: la ragazza è stata uccisa dal suo fidanzato, Alberto Stasi, per il quale invece il Procuratore Generale aveva richiesto la bocciatura della condanna a 16 anni comminati al giovane dopo due sentenze consecutive di assoluzione ed il ritorno al secondo grado dopo a seguito del primo intervento della Cassazione stessa la quale aveva disposto un nuovo processo cancellando i verdetti di assoluzione.

Una sentenza quindi che fa già discutere e che manda in carcere il giovane i cui difensori hanno subito giudicato “allucinante” il pronunciamento della Cassazione che ha anche respinto la richiesta della Pubblica accusa di infliggere a Stasi 30 anni di reclusione.