Nuova violenza islamista in Nigeria 44 musulmani uccisi in una moschea

Nuova violenza islamista in Nigeria  44 musulmani uccisi in una moschea

44 persone uccise mentre pregavano in una moschea nel nord-est della Nigeria, l’ultimo di una serie di violenze attribuita a estremisti islamici.

La strage è avvenuta a Konduga, circa a trenta chilometri da Maiduguri, la capitale dello stato nigeriano di Borno.

La Nigeria è da tempo in preda ad una guerra civile strusciante provocata dagli attacchi di islamisti guidati dal gruppo para militare Boko Haram con l’obiettivo di imporre la legge islamica in un paese diviso quasi equamente tra il nord a maggioranza musulmana ed il sud prevalentemente cristiano.

Questo gruppo ha attaccato numerose chiese cristiane oltre che insegnanti e sacerdoti musulmani moderati schierati contro l’estremismo.
strage nigeria
Il governo della Nigeria dichiarato lo stato di emergenza in gran parte del nord-est del Paese a partire dallo scorso 14 maggio proprio per contrastare la rivolta islamica. La Nigeria ha di più di 160 milioni di abitati ed è il più grande produttore di petrolio dell’Africa e la nazione più popolo.

Red