Nonostante blitz e annunci a Nairobi si spara ancora. I dispersi sarebbero 51 e il bilancio di vittime e feriti fermo a 62 e 175. Tre militari morti nella battaglia al Westbank center

Nel centro commerciale di Nairobi si spara ancora. Nonostante blitz e annunci sembra tuttavia che non sia ancora finita. Le autorità Kenyote avevano trionfalmente annunciato che l’incubo era terminato dopo tre giorni di assedio al Westbank center delle orze speciali ai terroristi armati in “possesso” di numerosi ostaggi prigionieri. Ma poco dopo l’alba di nuovo il rumore inconfondibile delle raffiche di mitra e delle esplosioni provenienti appunto dal cuore del complesso. Secondo la croce Rossa 51 persone mancherebbero ancora all’appello. Il bilancio delle vittime è fermo a 62 e i feriti, almeno secondo gli ultimi dati, ben 175. Tra i morti anche tre militari appartenenti alle forze speciali del Kenya. I terroristi non si darebbero per vinti, tanto che su un nuovo loro account Twitter gli Shabaab sostengono di essere in possesso ancora “ostaggi vivi”, chiedendo al governo kenyota di ritirarsi dalla Somalia.

Red