Migranti: solito disaccordo nella Ue. Spagna e Francia: no nei nostri porti

Migranti: solito disaccordo nella Ue. Spagna e Francia: no nei nostri porti

Sui migranti continua a registrarsi il disaccordo nell’Unione europea alla vigilia in vista del vertice europeo di Tallin, in Estonia. Francia e Spagna dichiarano di non volere accogliere nei loro porti le navi delle Ong che raccolgono i naufraghi nel Mediterraneo e finora le hanno portate solamente in quelli italiani.

L’Austria si dice pronta a schierare l’esercito al Brennero, sul confine con l’Italia per fermare i migranti che dovessero provare a dirigersi verso il nord europa . Poco concilianti, insomma, le risposte europee alle richieste d’aiuto italiane più volte ripetute negli ultimi tempi anche dal Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni.

“L’Italia intera è mobilitata nell’accoglienza dei migranti e chiede condivisione in questa opera, necessaria se l’Europa vuole mantenere fede ai propri principi, storia e civiltà e necessaria all’Italia per evitare che la situazione divenga insostenibile e alimenti reazioni ostili  nel nostro tessuto sociale che finora ha reagito in modo esemplare dimostrando capacità di accoglienza e coesione”, ha detto Gentiloni intervenuto  alla Conferenza annuale della Fao.