Migranti: barcone rovesciato con 600 a bordo. 5 morti. Si teme strage

Migranti: barcone rovesciato con 600 a bordo. 5 morti. Si teme strage

Si teme la stage per la vicenda del barcone rovesciato con circa 600 migranti a bordo e poi affondato a 18 miglia circa dalle coste della Libia, prima che un mezzo della Marina militare italiana potesse raggiungerlo.

I marinai italiani hanno subito recuperato cinque corpi e salvato 500 persone strappate al mare. Si teme però che i morti possano essere decine e decine, soprattutto tra i tanti profughi che non sapevano nuotare.

La Marina italiana aveva ricevuto una richiesta di aiuto e aveva inviato sul luogo del naufragio la nave “Bettica” mentre dalla fregata “Bergamini” si levava in volo un elicottero per individuare e recuperare più persone finite in mare possibile.

Con un comunicato, le nostre autorità hanno precisato:”E’ stato individuato al largo della Libia un barcone in precarie condizioni di galleggiamento con numerosi migranti a bordo. Poco dopo il barcone si è capovolto  a causa del sovraffollamento e dell’instabilità dovuta all’elevato numero di persone a bordo”.

La “Bettica”  ha lanciato zattere di salvataggio e salvagenti. Ovviamente, le ricerche continuano perché mancherebbero all’appello circa 100 persone.