MASSAGGIO CARDIACO IN DIRETTA

MASSAGGIO CARDIACO IN DIRETTA

Accade all’improvviso all’interno di un grande supermercato di Roma Nord. Un’anziana signora si accascia al suolo in prossimità delle casse. Alcuni addetti alla sorveglianza gridano che una persona è svenuta. Tutto il personale si attiva per prestare soccorso alla donna  che non dà segni di vita. Solo le sue gambe  si muovono incontrollate.

Accorre prontamente un uomo che si pone in ginocchio accanto alla signora. La chiama con una voce perentoria.

Mia figlia, psicoterapeuta, con la quale parlo al telefono, mi dice subito di alzare le gambe alla poveretta che non dà segni di vita. Intanto il signore, un medico presente casualmente nel supermercato, pratica il massaggio cardiaco alla donna che sembra non rispondere alle sollecitazioni praticatele.

In realtà, la signora non era semplicemente “svenuta”, mi dice il medico, bensì era in arresto cardiaco in quanto non aveva polso, per l’improvvisa cessazione di attività di pompa del cuore, aveva perdita della conoscenza e assenza del respiro .

Uno, due, tre, grida il dottore contando fino a venti. E poi la richiama in continuazione. Le toglie le protesi dalla bocca. “signora, mi sente?… signora…. signora…” grida forte il medico. Continua il massaggio cardiaco: uno, due, tre,… signora, signora… mi sente?… C’è qualcuno insieme alla signora, grida ancora il medico. Si… il marito… eccolo! Che medicine prende la signora?… Presto, presto, datemi della garza… un cuscino… poi chiede al marito: la signora soffre di attacchi epilettici? No, no, risponde…. signora mi sente?… signora…. Uno, due, tre, conta il medico ad alta voce fino a venti mentre pratica di nuovo il massaggio cardiaco.….

Invitiamo i curiosi ad allontanarsi…. Signora, grida ancora a voce alta il medico che è instancabile a fare il massaggio cardiaco. La signora non dà segni di vita.

“Un defribillatore, un defribillatore, grida il dottore”. C’è un defribillatore?… Chiamate l’ambulanza… l’ambulanza! L’avete chiamata?… Il personale del supermercato aiuta come può il medico.

La signora si muove…. “signora… signora… Mi sente?…  Finalmente l’anziana donna muove il capo…. Le viene messo un cuscino sotto la testa… Noi abbandoniamo le gambe… Il medico continua a parlarle a voce alta…

La signora quasi per miracolo apre gli occhi… E’ smarrita, impaurita… sorpresa di vedere davanti a se volti che non conosce. Non parla… non si muove…è spaventata.

Il medico la sollecita in continuazione. Chiede conferma dell’arrivo dell’ambulanza che dopo pochi minuti è sul posto.

La povera, finalmente,  donna viene messa a sedere. Si vuole alzare, ma le dicono di rimanere ancora seduta. E’ confusa… smarrita. Pian piano prende conoscenza e mostra la consapevolezza di aver avuto un malore, ma non ricorda nulla, non parla, fa solo dei lievi cenni con la testa.

Si avvicinano il medico e gli infermieri dell’ambulanza e vengono immediatamente informati dal dottore ha soccorso la signora sul massaggio cardiaco praticato a lungo all’anziana donna. Così, l’ambulanza parte con la signora distesa sulla lettiga.

Da cittadino ringrazio il medico per il  pronto suo intervento che ha consentito di salvare una persona.  Si chiama Massimo Guidarelli, libero professionista specialista in odontostomatologia. E’ anche volontario, in qualità di Capitano Medico, nel corpo militare della Croce Rossa Italiana che prepara e addestra il personale sanitario con un costante aggiornamento. Cosa che gli ha consentito di praticare il massaggio cardiaco in maniera ineccepibile.

Gli chiedo se non sia auspicabile che nei grandi supermercati e nei luoghi pubblici frequentati da tante persone sia disponibile un defribillatore per i casi di emergenza. “Certamente”- è la sua risposta senza esitazioni- ma è necessario organizzare un corso appropriato per formare il personale a intervenire in caso di necessità”.

Oggi, per un puro caso, è stata salvata una vita umana per la fortunata coincidenza della presenza di un medico  immediatamente intervenuto. Domani chissà!

Giuseppe Careri