Medico scompare a Bogliasco travolto dalla piena di un torrente. Emergenza anche nel modenese e in lucchesia. Frana tra Nervi e Recco ritarda i treni sulla tirrenica. Chiesto lo stato d emergenza

Medico scompare a Bogliasco travolto dalla piena di un torrente. Emergenza anche nel modenese e in lucchesia. Frana tra Nervi e Recco ritarda i treni sulla tirrenica. Chiesto lo stato d emergenza

Emergenza maltempo in Liguria, Emilia Romagna e nord ovest della Toscana. Nel comune di Bogliasco alle porte di Genova, un’improvvisa piena del Rio Poggio, nella frazione di Sessarego, ha investito due uomini sessantenni. Travolti dalla massa d’acqua uno dei due, Elias Kassabji, medico di origine iraniana, risulta disperso. L’amico e coetaneo Enrico Sciutto invece è fortunatamente riuscito a salvarsi. Ricoverato in ospedale in stato di choc e copito da ipsotermia per il freddo provocato dall’acqua gelida del torrente, Sciutto solo quando si è riprese ed è stato in grado di parlare ha detto che insieme a lui c’era l’amico Elias. Solo a quel punto sono cominciate le ricerche del medico, ma le speranze di trovarlo in vita si assottigliano col trascorrere dei minuti. In Liguria è stato chiesto lo stato di emergenza.

Pe la nuova ondata di maltempo, nella zona di Genova intorno alle 11 si è abbattuta una forte grandinata provocando una frana che ha per qalche ora interrotto il traffico ferroviario tra Nervi e Recco sulla linea Roma-Genova. Il traffico ferroviario è poi ripreso, ma su un solo binario, con notevoli ritardi dei convogli. Un altro smottamento dovuto alla pioggia, sempre ad est di Genova, ha anche provocato lo sgombro di una palazzina abitata da 6 persone. Allagamenti anche più a sud, nella parte nord ovest della Toscana, soprattutto in lucchesi, con interventi dei Vigili del Fuoco per sgombrare diverse persone in difficoltà.

1a3354 secchiaL’emergenza maltempo non ha risparmiato il modenese. E’ tracimato in più punti il fiume Secchia e per soccorrere alcune persone in difficoltà si è reso necessario l’intervento di un elicottero dei vigili del fuoco del nucleo di Bologna. Sgombri anche nella zona di San Matteo, mentre un altro elicottero dei vigili del fuoco tiene sotto controllo dall’alto la situazione del fiume Panaro.

Altri sgombri di persone sono stati disposti dalla Prefettura di Modena. Le zone interessate riguardano alcune frazioni nei comuni di Bastiglia, Bomporto e Modena a causa, appunto, della tracimazione dell’argine del Secchia in località Ponte dell’Uccellino, ai confini tra Bastiglia e Modena. In quest’ultima località è stata decisa anche il trasferimento degli anziani ospiti di una casa di riposo. La violenza dell’acqua ha provocato diversi crolli e interruzioni nei collegamenti.

L’ingente quantità d’acqua fuoriuscita dall’argine del Secchia, soprattutto per mancanza di controlli e manutenzione, ha interrotto la circolazione nel tratto modenese sulla strada statale 12 dell’Acetone e del Brennero e l’allagamento dei piani bassi di alcune abitazioni rurali.

1a3351 secchiaIl prefetto di Modena, Michele Di Bari, d’intesa con il Centro unificato di protezione civile della Provincia ha disposto l’attivazione del Piano di protezione per rischio idraulico, diffondendo l’allarme ai Comuni lungo i corsi dei fiumi Secchia e Panaro. Previsioni meteorologiche cattive per le prossime ore. Attese piogge su tutta l’Emilia Romagna almeno fino alla mattinata di domani, lunedì 20 gennaio. Poi tutto dovrebbe migliorare.

Intanto in Piemonte, nelle Prealpi biellesi nella zona di Sordevolo, due persone impegnate nello ski alpino erano state travolte da una slavina rimanendo sepolti dalla masssa di neve e ghiaccio, ma sono stati liberati dagli uomini del Soccorso Alpino.

RomaSettRed