Londra: la polizia non controlla più l’ambasciata dove è rifugiato Assange. Costa troppo

Londra: la polizia non controlla più l’ambasciata dove è rifugiato Assange. Costa troppo

Dopo tre anni, ed un costo che assomma a circa 12 milioni di sterline, la polizia di Londra ha ritirato tutti i propri agenti di guardia davanti all’ambasciata dell’Ecuador presso il Regno Unito dove il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, si era rifugiato nel 2012 per evitare l’estradizione in Svezia dove avrebbe dovuto rispondere ad un’accusa di stupro.

In ogni caso, fanno sapere gli organi di polizia, Assange resta sempre un ricercato che deve essere arrestato, ma che il controllo dell’ambasciata richiede troppe risorse economiche che è meglio destinare ad altri tipi di criminali responsabili di reati più gravi.

Assange che è cittadino australiano cerca di evitare l’estradizione in Svezia perché teme di finire, in realtà, spedito negli Stati Uniti dove lo vorrebbero processare per la pubblicazione di documenti segreti statunitensi che dettero vita ad un famoso caso che agitò gli Usa e molti altri paesi che si videro per la prima volta mettere in piazza delicati affari internazionali, come quello del caso di spionaggio degli americani ai danni di capi di Stato alleati.