L’infanta Cristina di Spagna, figlia del Re Juan Carlos, accusata dal giudice di Majorca per frode fiscale e corruzione

L’infanta Cristina di Spagna, figlia del Re Juan Carlos, accusata dal giudice di Majorca per frode fiscale e corruzione

Oltre al marito Inaki Urdangarin, celebre giocatore spagnolo di pallamano, anche l’Infanta Cristina di Borbone, figlia secondogenita del Re di Spagna, Juan Carlos, è stata incriminata con l’accusa di frode fiscale e riciclaggio di denaro. Il giudice del Tribunale dell’isola di Maiorca, nelle Baleari, l’ha convocato per l’8 marzo alle 10. E’ la prima volta che un esponente della famiglia reale iberica viene coinvolto in un’inchiesta giudiziaria. Cristina dovrà rispondere di 2malversazione e riciclaggio in relazione a fondi pubblici per 6 milioni di euro ricevuti dalla Fondazione Noos per la promozione dello sport che fa capo al marito Inaki Urdangarin, ex giocatore di pallamano e principale imputato dell’inchiesta. Inaki Urdangarin ha militato nella squadra di pallamano del Barcellona per quattordici stagioni, dal 1986 al 2000. Con la nazionale di pallamano spagnola ha partecipato a tre edizioni dei Giochi olimpici, vincendo due medaglie di bronzo a Atlanta 1996 e Sydney 2000, oltre alla medaglia di bronzo al campionato europeo di pallamano del 2000.

Nel 1997 Inaki, Duca di Palma di Majorca, ha sposato Cristina di Borbone a Barcellona. La coppia ha quattro figli: Juan Valentín, Pablo Nicolás, Miguel e Irene. Dal 2009 la famiglia risiede negli Stati Uniti d’America, a Washington DC.

RomaSettRed