Liberato il presidente libico Zeidan. Si tratta di una vicenda tutta interna alle milizie che hanno abbattuto il colonnello Gheddafi.

Liberato il premier libico, Ali Zeidan, dopo essere stato prelevato stamani dall’albergo in cui vive a Tripoli. La notizia del rilascio viene dal capo dei Comitati supremi di sicurezza Hashim Bishr su Twitter. Secondo questa dichiarazione, Zeidan si starebbe recando nel suo ufficio. Bish è guida dei Comitati supremi di sicurezza, milizia privata legata al ministero degli Interni che con le sue decine e decine di migliaia di uomini amati la capitale libica. Si tratta, insomma, di una vicenda tutta interna ai gruppi che hanno portato alla caduta del colonnello Gheddafi.

Il premier pochi giorni fa aveva lanciato un appello ai paesi occidentali affinché intervenissero per limitare il peso delle diverse milizie armate che controllano la Libia, a suo dire diventato un vero e proprio deposito di armi.

Red