Legambiente 2013: nessun “5 Vele” per le spiagge del Lazio. “4” a Ponza, Montalto di Castro e Sperlonga

Legambiente 2013:  nessun “5 Vele” per le spiagge del Lazio.  “4” a Ponza, Montalto di Castro  e Sperlonga

Dati confortanti per il litorale laziale, sebbene anche per quest’anno non abbia ottenuto alcun massimo riconoscimento di spiaggia a “5 vele”. Nell’assegnazione delle “5 vele”, appunto, il più alto riconoscimento di Legambiente, la costa della Regione conquista alcune importanti posizioni: Ponza (Lt) risale la classifica e conquista le “4 vele”.

A pari merito Montalto di Castro (Vt) e Sperlonga (Lt) che conservano le “4 vele” dell’anno scorso. Migliorano anche Nettuno (Rm), Ostia (Rm) e San Felice Circeo (Lt) che guadagnano una vela rispetto all’anno scorso salendo a “3 vele”, in compagnia di Ventotene (Lt), Sabaudia (Lt), Santa Marinella (Rm) e Tarquinia (Vt) che mantengono la posizione. Anzio (Rm) passa da 1 a 2 vele. Male Gaeta (Lt), l’unica a scendere, che passa da 3 a 2 vele.

Vele1-Legambiente“Continua la tendenza al miglioramento sul litorale del Lazio, ora tocca alla nuova amministrazione della Regione Lazio mettere in campo politiche e investimenti per la sostenibilità”, commenta Lorenzo Parlati, presidente della Legambiente Lazio, in occasione della presentazione della Guida Blu 2013, l’annuale classifica redatta insieme al Touring Club Italiano giunta alla tredicesima edizione.

Diversa la situazione dei laghi che registra un costante stallo. Anguillara Sabazia (Rm), nel tratto che si affaccia sul lago di Martignano, è l’unica che sale e si aggiudica “4 vele”, per il resto “3 vele” per Trevignano Romano (Rm), Anguillara Sabazia (Rm) e Bracciano (Rm) per il lago di Bracciano, Nemi (Rm) sul lago omonimo; a “3 vele” anche Montefiascone (Vt), Capodimone (Vt) e Bolsena (Vt), sul lago di Bolsena.

Luca Pandolfi