L’Ebola si trasferisce dal sangue all’occhio di un paziente giudicato guarito

L’Ebola si trasferisce dal sangue all’occhio di un paziente giudicato guarito

Sparisce dal sangue ricompare in un occhio. Il virus Ebola, così, è stato ritrovato nell’occhio di un paziente alcuni mesi dopo la scomparsa dal sangue di quella stessa persona. La rivelazione è stata fatta sul New England Journal of Medicine e riguarda il dottore Ian Crozier cui venne diagnosticato l’Ebola nel settembre 2014 mentre si trovava in Sierra Leone per conto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Fu subito mandato presso un centro specializzato americano di Atlanta, in Georgia, da dove venne dimesso dopo qualche tempo con la diagnosi di guarito, visto che il virus risultava completamente scomparso dal sangue. Due mesi, dopo, però, è giunta l’amara scoperta a seguito di un ulteriore ricovero provocato da un’infiammazione e dalla pressione sanguigna molto alta nel suo occhio sinistro. E’ stato scoperto, così, che l’Ebola si era trasferito nel bulbo oculare.

Il bilancio delle vittime dell’Ebola, in Africa, supera ormai le 11.000 secondo i dati resi noti dall’Organizzazione mondiale della sanità.