La Turchia invia truppe di terra in Iraq per combattere i curdi

La Turchia invia truppe di terra in Iraq per combattere i curdi

Le truppe turche hanno passato il confine per entrare in Iraq ed attaccare le milizie del Pkk, il partito indipendentista curdo. Ulteriore segno dell’aggravarsi di un conflitto che sembrava, invece, incamminarsi verso il dialogo. In precedenza, l’aviazione turca aveva bombardato nuovamente le postazioni delle milizie curde in varie parti delle zone a cavallo del confine con l’Iraq.  Secondo gli organi d’informazione turchi, sarebbero state almeno 35 le vittime registrate tra i combattenti curdi.

I bombardamenti e l’incursione che le autorità di Ankara sottolineano trattarsi di un intervento di natura temporanea,  rispondono ad almeno due gravi attacchi portati dai curdi alle truppe governative turche. Il primo ha causato la morte di 16 soldati ed il secondo di 12 poliziotti.

Siamo di fatto ad una recrudescenza di un conflitto che ha segnato, a partire dallo scorso luglio, la fine della tregua iniziata nel 2013 e che è stata interrotta anche a causa dei bombardamenti effettuati dagli aviogetti di Ankara nel Kurdistan iracheno.