La Cassazione conferma le 7 condanne e le 4 assoluzioni per i fatti di Bolzaneto durante il G8 di Genova del 2001.

Ridotta l’entità dei risarcimenti ai 155 no global vittime delle violenze all’interno della casema della polizia. I 7 condannati sono l’assistente capo della polizia Luigi Pigozzi (3 anni e 2 mesi), che divaricò le dita delle mano di un detenuto fino a strappare la carne; gli agenti di polizia penitenziaria Marcello Mulas e Michele Colucci Sabia (1 anno) e il medico Sonia Sciandra (per quest’ultima va rilevato che la Cassazione ha ridotto la pena, assolvendola solo dal reato di minaccia). Pene confermate a un anno per gli ispettori della polizia Matilde Arecco, Mario Turco e Paolo Ubaldi che avevano rinunciato alla prescrizione.

La Cassazione oggi ha inoltre bocciato il ricorso della Procura di Genova che alla Cassazione chiedeva di contestare agli imputati il reato di tortura che “avrebbe evitato le prescrizioni”, che sono state 33.
“Ora ci attendiamo le scuse dallo Stato”, è stato il commento di Enrica Bartesaghi, presidente del comitato ‘Verita’ e giustizia per Genova”. “Dodici anni fa – spiega – quando abbiamo iniziato a dare il nostro contributo ai processi, non avrei mai pensato di arrivare a due sentenze (Diaz e Bolzaneto) che confermassero le condanne, perciò mi ritengo soddisfatta”.