L’ attività fisica salutare per invecchiare bene con corpo e mente sana anche se cominciata in età avanzata

L’ attività fisica salutare per invecchiare bene con corpo e mente sana anche se cominciata in età avanzata

Meglio tardi che mai: non c’è limite di età per cominciare a praticare attività fisica, anche per i più ostinati sostenitori di una vita vissuta all’insegna della sedentarietà. Con il moto migliora sensibilmente la salute degli anziani, protegge da malattie degenerative come Alzheimer e croniche come la depressione e difende dal precipitare in condizioni di disabilità: ad esempio, quattro anni di sport regolarmente praticato producono un miglioramento di sette volte della salute in età anziana.

E’ una tesi frutto di una ricerca pubblicata studio sul British Journal of Sports Medicine dal gruppo di Mark Hamer, del dipartimento di Epidemiologia e Salute Pubblica dell’University College di Londra. Gli esperti hanno seguito un campione di quasi 3.500 persone dell’età media di 64 anni e le hanno 1anziani2monitorate per otto anni, controllando passo passo il loro invecchiamento per verificare se comparissero disturbi, deficit cognitivi o malattie croniche come depressione o Alzheimer. I ricercatori hanno organizzato la ricerca confrontando il comportamento di persone sedentare e di individui attivi, osservando a intervalli di tempo se i partecipanti alla ricerca cambiavano stile di vita, iniziando ad esempio una pratica sportiva, oppure interrompendola, o se praticassero sport con regolarità.

La conclusione è stata che la pratica sportiva, anche se condotta una sola volta la settimana e anche se cominciata per la prima volta in tarda età, protegge la vecchiaia da malanni e malattie gravi come Alzheimer e depressione e rallenta il declino cognitivo e dell’invecchiamento. Più è lungo il periodo in cui si rimane fisicamente attivi, maggiori sono le speranze di invecchiare in buona salute psicofisica e al riparo dei consueti acciacchi dell’età.

RomaSettRed