Juventus in fuga a +3 sulla Roma che si salva a Bergamo solo nel finale. Inter si fa raggiungere al 90′. Molti i pareggi

Juventus in fuga a +3 sulla Roma che si salva a Bergamo solo nel finale. Inter si fa raggiungere al 90′. Molti i pareggi

Giornata di colpi di scena nel finale, riemerge così la “Zona cesarini”. La quattordicesima di campionato di Serie A vede la Juventus in fuga ora a +3 su una Roma ancora imbattuta che riagguanta l-1 solo nel finale a Bergamo contro l’Atalanta. Anche i bianconeri conquistano i 3 punti sull’Udinese con un col al 91, il primo dei tre minuti di recupero concessi, realizzato da Llorente. E pure l’inter si vede raggiungere dalla Sampdoria al ’90 che esce da San Siro con un importante 1-1. Turno quindi dai molti pareggi. E nel caso di due delle tre partite più importanti, i pareggi sono arrivati, praticamente a tempo scaduto, con gli uomini di Conte giunti al successo mentre i tifosi un po’ avviliti già lasciavano lo stadio. E domani, lunedì, c’è Lazio-Napoli.

Juventus-Udinese 1-0
A Torino la Juventus scende in campo con la netta volontà di staccare la Roma in classifica approfittando del pareggio della squadra capitolina. I bianconeri piemontesi attaccano senza sosta l’Udinese sin dai primi minuti, sfiorando più volte la conclusione in rete. Verso il finale di primo tempo su un errore di Bonucci, Di Natale si trova a tu per tu con Buffon che riesce a deviare il suo favoloso pallonetto. I primi 45′ minuti si chiudono sullo 0-0. Nella ripresa è un dominio Udinese, con un Di Natale che ci delizia con le sue sopraffine giocate, ma che si trova davanti un Buffon in ottima forma. A recupero praticamente finito la Juventus aiutata nettamente dalla fortuna, trova il gol della vittoria con ormai il solito Llorente, e vola a più 3 dalla Roma .

1romata1Atalanta–Roma:1-1
A Bergamo vediamo un primo tempo senza  emozioni, con una Roma sotto tono e i bergamaschi che sono poco cinici in fase offensiva. Nella ripresa, l’Atalanta passa in vantaggio clamorosamente con una punizione calciata da Brivio e respinta male da De Santis. Per il resto del secondo tempo è un assedio della Roma che, nonostante due rigori negatigli al 91esimo con Strootman pareggiano i conti.

Chievo–Livorno 3-0
Al Bentegodi i padroni di casa passano in vantaggio con Rigoni e conducono il primo tempo su un Livorno inferiore e poco motivato. Nella ripresa  la squadra di casa sigla altri due gol e chiude il mach contro un innocuo Livorno.

Inter–Sampdoria 1-1
Al Meazza è la prima di Thoir, il nuovo Presidente dell’Inter, che al 17esimo con  Guarin assieme a una azione corale di Ricky  Alvarez sigla la rete dell’ 1-0 , che decide per ora il primo tempo su una Sampdoria che sembra non aver ancora trovato una sua identità. Nella ripresa i doriani rovinano la festa all’Inter siglando il gol del pari allo scadere del 90esimo.

Cagliari–Sassuolo: 2-2
1cagliarisass1Al Sant’Elia vediamo un clamoroso primo tempo, con un Cagliari sottotono e un Sassuolo cinico e compatto, che prima con Marzoratti di testa e poi con Zaza si portano in un doppio vantaggio meritatissimo. Nella ripresa si ribalta la situazione e il Cagliari prima con Nenè ,e poi allo scadere con Sau pareggiano i conti , e salvano la prima sconfitta casalinga.

Nell’anticipo domenicale Catania-Milan 1-3
Al Massimino arriva il Milan di Allegri a caccia della prima vittoria esterna. Al fischio d’inizio i rossoneri partono forte ,ma sottovaluntando gli avversari, che al   12 esimo  passano  in vantaggio con Castro.  Al 20 esimo pareggia Montolivo con un bel tiro al volo Nella ripresa i milanesi vanno a caccia del gol del vantaggio e ,  al 63 esimo, Balotelli su punizione porta la sua squadra in vantaggio. All’81esimo chiude la partita il gol di Kakà che, come un missile,  entra nella rete avversaria. Nel finale, il Catania rischia di prendere pure il quarto gol con Nocerino , ma il tiro è troppo largo. Il match è meritatamente degli uomini di Allegri ,che hanno disputato una partita impeccabile.

Federico Dickmann