Italia pareggia con la Croazia, ma si parla della croce nazista sul prato dello stadio

Italia pareggia con la Croazia, ma si parla della croce nazista sul prato dello stadio

L’Italia di Antonio Conte strappa un ottimo pareggio sul campo di Spalato dove la Croazia ha giocato con gli azzurri a spalti vuoti per la decisione internazionale di punire recenti comportamenti violenti dei tifosi della squadra balcanica. Finisce 1 a 1 a seguito di sviste arbitrali e grazie al solito grande Buffon che paga un rigore. Grazie al pareggio interno subito dalla Norvegia dall’Azerbaigjan l’ Italia continua a guidare il proprio girone di qualificazione agli Europei 2016.

Nel mondo, però, si parla solamente della croce uncinata nazista che qualcuno ha impresso sul campo di gioco, probabilmente falciando l’erba tra le 48 e le 24 ore precedenti allo svolgersi della competizione. Il personale dello Stadio ha provato nel corso dell’intervallo ad eliminare il simbolo della Germania di Hitler, ma senza successo.

Grande l’imbarazzo per la Federazione calcistica croata che ha chiesto ufficialmente scusa per un gesto, si ricorda in un comunicato, che getta vergogna non solo sul mondo del calcio croato, ma su tutto il Paese.