Istanbul: 42 morti. Nessun italiano

Istanbul: 42 morti. Nessun italiano

E’  salito a 42 il numero dei morti  provocati dall’attacco terroristico portato contro l’aeroporto di Istanbul, la principale città della Turchia. 13 le persone di nazionalità straniera, ma tra questi non c’è alcun italiano. Tra le vittime, numerose quelle con passaporto dell’Arabia saudita, due iracheni, ed altri di altri paesi orientali o medio orientali.

Pesante anche il bilancio dei che sono oltre 230 i feriti, di cui 41 in condizioni drammatiche.  Sempre più forte la certezza che  si sia trattato di un attacco dell’Isis, o Daesh.

Alcuni uomini armati di pistole e con addosso giubbotti esplosivi hanno preso di mira le persone presenti all’aeroporto internazionale Ataturk ed hanno sparato all’impazzata sulla folla prima di farsi saltare per aria.

Sembra che gli attentatori fossero in tre, o che almeno tre sono stati quelli che hanno avuto un violento scontro a fuoco con i poliziotti di guardia presenti in aeroporto e che poi hanno fatto brillare le loro cinture esplosive.

Secondo alcune voci, però, gli assalitori sarebbero stati in 11 ed una donna componente il commando sarebbe stata arrestata.

L’aeroporto Ataturk è tornato lentamente alla normalità dopo che tutti i voli da e per Istanbul erano stati sospesi. Anche la Federal Aviation Administration degli Usa aveva disposto il rientro a terra di tutti i voli che assicurano il collegamento tra gli Stati Uniti e Istanbul.