India: linciato dalla folla perché sospettato di mangiare carne di mucca

India: linciato dalla folla perché sospettato di mangiare carne di mucca

Aggredito con tutta la famiglia e linciato da una folla inferocita perché sospettato di consumare carne di vacca. E’ l’atroce fine fatta fare a Mohammad Akhlaq preso a calci e pestato a sangue con delle le pietre da un gruppo di indù a Dadri, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh, a poco più di 50 chilometri dalla capitale New Dehli.

Anche il figlio 22 enne ha rischiato la vita ed è stato gravemente ferito, ma si è salvato dopo il ricovero in ospedale.

La polizia ha arrestato sei persone in connessione con la vicenda e la polizia, adesso, sta cercando di capire chi ha messo in giro la voce che ha portato alla tragica morte dell’uomo in un paese, di oltre 1 miliardo e 200 milioni di persone, dove oltre l’80% di loro sono induisti che ritengono la mucca un animale sacro.

L’Uttar Pradesh è uno degli stati indiani che recentemente hanno inasprito le leggi che prevedono il divieto della macellazione della carne bovina della sua vendita e del consumo di carne bovina.

In realtà, la famiglia aggredita ha dimostrato che la carne da loro consumata era quella di montone.